Gesù di Nazaret rivelato ai piccoli 

- Regole per la comunità di Gesù -


Per scaricare il libro completo clicca qui

 
Regole per la comunità di Gesù

Arrivarono a Cafarnao e quando fu nella casa domandò 
loro: Di che cosa discutevate per via? (9,33). 
Inizia un lungo dialogo con i discepoli. Gesù fa una scuola di 
comunità. Queste le regole per il suo gruppo: servizio, apertura, 
aiuto, primato del regno. 


È da notare quello che dice l'apostolo Giovanni: Abbiamo 
visto un estraneo cacciare demoni nel tuo nome e glielo abbiamo 
impedito. Si vede quell’egoismo così frequente, quella paura 
della concorrenza, che spesso si maschera di fede, ma che è una 
sua smentita. Il discepolo insicuro male sopporta che lo Spirito 
soffi dove vuole. Ne è invidioso. Egli pensa: non dovrebbe lo 
Spirito di Dio essere solo nelle nostre mani, così che appaia che 
noi soli ne siamo i portatori? Viene alla mente l'episodio dell’Antico 
Testamento. Mosè comunicò lo Spirito di Dio a settanta anziani, 
che erano usciti dal campo e si erano radunati presso il tabernacolo. 
Ma un giovane notò con sorpresa che lo Spirito si era posato 
anche su Eldad e Medad, due anziani che non si erano uniti al 
gruppo e che non erano usciti dal campo, e anch' essi si misero a 
profetizzare. E Giosuè esclamò: Mosè, Signore mio, proibisciglielo! 
Mosè gli rispose: Sei tu geloso per me? Fosse profeta tutto il 
popolo di Dio e avesse il Signore posto il suo Spirito su ciascuno 
di loro!" (Numeri 11, 16-30). Gli autentici amici di Dio, godono 
della liberalità dello Spirito, perché amano Dio e non se stessi. 


Stai leggendo il libro: "Gesù di Nazaret rivelato ai piccoli"
Per scaricare il libro completo clicca qui  
Torna all'indice

Per creare un gruppo di preghiera Adorto
"per la famiglia e la vita"


 clicca qui

Se vuoi scaricare 
il libro testimonianza
 "Vivere 
o uccidere una vita"
  clicca qui

 


Home Page